Originale monovolume dalle dimensioni non esagerate (è lunga 424 cm, circa 70 in più della 500 a tre porte), la Fiat 500L si distingue per l’ottimo sfruttamento dello spazio. L’abitabilità è notevole anche nella zona posteriore, e il divano scorrevole longitudinalmente permette di aumentare l’agio per le gambe dei passeggeri oppure il volume del bagagliaio; adeguata la qualità delle finiture, giovanili e “allegri” i rivestimenti. In rapporto alle dimensioni della carrozzeria lo spazio è parecchio, e dietro viaggiano bene anche tre persone.
Con l’aggiornamento di metà 2017 il cruscotto e l’impianto multimediale sono più tecnologici, il volante è nuovo, mentre la leva del cambio è più facile da raggiungere. La plancia è stilisticamente ricercata, ma non delude in termini di praticità; numerosi i portaoggetti, uno dei quali climatizzato.
Piuttosto agile e adatta alla città, nonostante lo sterzo un po’ lento, si rivela piacevole da guidare anche fra le curve, oltre che sempre sicura. Il servosterzo Dualdrive rende il volante leggerissimo in città (basta premere un bottone nella plancia), ma la guida resta intuitiva – e sicura – anche fra le curve.
C’è una sola versione a benzina (la 1.4 16V da 95 CV, non proprio scattante) e due a gasolio (la 1.3 Multijet da 95 e la 1.6 da 120 CV). Nel listino della Fiat 500L c’è anche “l’avventurosa” versione Cross, più alta da terra, con caratterizzazione estetica quasi da suv e aiuti elettronici per i fondi scivolosi (ma ha solo le ruote M+S: su asfalto gli spazi di frenata su asfalto si allungano un po’).